I documenti comunemente utilizzati nell’ambito di operazioni commerciali con l’estero sono:

  • la fattura commerciale, emessa dal venditore nella lingua richiesta dal paese di destinazione della merce e nel numero di copie richieste, in cui sono riportati elementi essenziali secondo la normativa fiscale vigente ed altre informazioni utili;
  • la distinta di carico, nota anche come packing list, emessa dal venditore, che deve riportare il numero di fattura commerciale cui la distinta fa riferimento, il numero e la tipologia dei colli, la descrizione delle merci contenute in ciascun collo, eventuali estremi del container all’interno  del quale vengono caricate le merci;
  • il certificato di origine,  (documento di origine non preferenziale), emesso dalla Camera di commercio, attesta l’origine esatta ed ufficiale delle merci da sdoganare. E’ un documento indispensabile per la dogana del paese importatore, che in tal modo può verificare il regime daziario da applicare alla merce;
  • il certificato EUR 1 o altri certificati di origine preferenziale, documenti che servono per attestare l’origine comunitaria delle merci, costituendo il titolo giustificativo per l’applicazione del regime tariffario preferenziale (dazio ridotto o nullo) in base agli accordi bilaterali tra UE ed alcuni paesi. L’Autorità competente è la Dogana;
  • il documento di trasporto, che attesta la stipula di un contratto di trasporto tra il mittente ed il vettore e che comprova la presa in carico della merce da parte del vettore per effettuarne la spedizione nei termini convenuti tra le parti. I principali documenti di trasporto sono le lettere di vettura marittima, aerea, ferroviaria e stradale;
  • il certificato di assicurazione, che riporta le condizioni e le clausole del contratto di assicurazione stipulato sulla merce in corso di trasferimento dal mittente al destinatario;
  • oltre ai documenti sopra citati, a seconda dei casi possono essere richiesto obbligatoriamente specifici certificati es. cert. sanitari per gli alimenti, ecc.) o altre attestazioni;
  • per le esportazioni temporanee (esposizioni, mostre, fiere, concerti all’estero con strumenti, ecc.) viene utilizzato il carnet ATA, emesso dalla Camera di commercio territorialmente competente.

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