Salta al contenuto

Descrizione

Con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2021” la Camera di commercio di Reggio Emilia intende: 

  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;
  • favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post emergenziale.

Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a euro 1.000.000,00.
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa, dalle ore 8:00 del 01/07/2021 alle ore 19:00 del 30/07/2021

Tipologia del bando
Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Destinatari del bando

Imprese

Enti locali

Ente erogatore
Camera di Commercio di Reggio Emilia

Tempi e scadenze

16
dic/21
Data di pubblicazione
30
lug/21
19:00 - Scadenza dei termini per partecipare al bando
30
lug/21
Chiusura del procedimento

Ulteriori informazioni

SOGGETTI BENEFICIARI

MPMI come definite dall’Allegato I al Reg. 651/2014/UE con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia

OBIETTIVI DEL BANDO/PROGETTO

Promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle MPMI di attraverso il  sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate al approcci green oriented del tessuto produttivo

SPESE AMMISSIBILI

Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenute a partire dal 15/06/2021  e fino al 30/04/2022  (data fattura e data pagamento ) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
a.servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2 del Bando.ad introdurre concretamente la tecnologia in azienda pertanto, in sede di rendicontazione, tale condizione dovrà essere dimostrata;
b.acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 2 del bando;
c.spese per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (quali spese di istruttoria, interessi, premi di garanzia, ecc.) relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione di progetti di innovazione digitale riferiti agli ambiti tecnologici di cui all’art. 2 del presente Bando.
Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 3.000,00

AGEVOLAZIONI PREVISTE (tipologia contributo e % max contributo)

L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di iva, fino al raggiungimento dell’importo massimo di contributo pari a € 7.000,00 oltre la premialità di € 250,00 relativa al rating di legalità.
Ciascuna impresa può presentare una sola richiesta di contributo (le imprese in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari  sostanzialmente coincidenti possono presentare solo 1 domanda).

Le imprese a cui sono stati già erogati Contributi a valere sul bando PID20 della Camera di commercio non possono presentare domanda di agevolazione sul bando PID21

STANZIAMENTO E NORMATIVA EUROPEA DI RIFERIMENTO

1.000.000,00 euro

I contributi saranno erogati ai sensi della normativa comunitaria “de minmis” (Reg. 1407/2013 o n. 1408/2013  come modificati dal Reg. 2020/972 e dal Reg. 2019/316) e con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2. Del DPR 600/73.

L’aiuto è cumulabile con altri contributi pubblici per le stesse ammissibili fino ai massimali previsti dai rispettivi regolamenti de minimis o dai regolamenti di esenzione o decisioni di autorizzazione applicabili.
Il contributo  non potrà concorrere a determinare, congiuntamente con altri contributi pubblici di qualsiasi natura sulle stesse iniziative aventi ad oggetto gli stessi costi ammissibili,  entrate superiori alle spese

TIPOLOGIE DEGLI INTERVENTI/SERVIZI OFFERTI

I contributi a fondo perduto (voucher) verranno assegnati a fronte della realizzazione di progetti di innovazione tecnologica che dovranno riguardare almeno una tecnologia indicata all’art. 2 del bando PID21 in attuazione della strategia definita nel  “Piano Transizione 4.0” e precisamente:

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security e business continuity;
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione e sistemi cyberfisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  • sistemi di e-commerce compreso sistemi di pagamento mobile e/o via internet (sistemi di e-commerce, loro realizzazione, implementazione, integrazione, rifacimento  - indicare il sito a cui si riferiscono le spese per cui viene richiesto il contributo);
  • sistemi per lo smart working e il telelavoro (es. piattaforme per il lavoro a distanza; app; sostituzione/acquisto di attrezzature per consentire il lavoro da remoto. E’ escluso dalle spese ammissibili l’acquisto di smartphones e tablet);
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19 comprese soluzioni tecnologiche per il posizionamento strategico commerciale dell’impresa sui canali digitali (es: sistemi di prenotazione online; strumentazioni e servizi per la connettività; modem e router Wi-fi; switch, ecc. Non sono ammissibili canoni per spese ordinarie di connettività, telefono, ADSL, fibra);
  • sistemi fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • tecnologie della Next Production Revolution (NPR).
TERMINI E PROCEDURE DI PRESENTAZIONE

Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica all’interno del sistema Telemaco di InfoCamere dalle ore 8:00 del 01/07/2021 alle ore 19:00 del 30/07/2021

Valutazione delle domande e formazione della graduatoria
L’ammissione a contributo, sino ad esaurimento dei fondi disponibili, avverrà previo superamento dell’istruttoria amministrativa-formale  e verifica  relativa a:

  • attinenza dell’intervento con gli ambiti tecnologici di cui all’art. 2 del bando;
  •  appartenenza del fornitore di servizi proposto all’elenco di cui all’art. 5;
  • coerenza dell’eventuale intervento formativo con le tecnologie di cui all’art. 2.

L’ordine di precedenza nella graduatoria è determinato dall’ordine cronologico di ricezione della pratica telematica da parte della Camera di commercio di Reggio Emilia, attestato dalla data e numero di protocollo assegnato dal sistema WebTelemaco.
Le domande presentate oltre il tempo utile per ottenere il beneficio non saranno istruite.

Nel caso di rinuncia da parte di altri beneficiari o riduzione di importo in sede di esame delle rendicontazioni finali, la Camera di Commercio, tenuto conto dell’entità delle risorse resesi disponibili e del numero di domande inizialmente escluse per esaurimento dei fondi, si riserva la possibilità di procedere all’istruttoria delle istanze giacenti secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Entro 45 giorni dalla data di comunicazione della concessione, i soggetti beneficiari sono tenuti a fornire il report di self-assessment di maturità digitale (Selfi4.0) e/o il Report “Zoom4.0” di assessment guidato.

La rendicontazione dovrà essere trasmessa entro e  non oltre il 30/06/2022

INFORMAZIONI ULTERIORI

Le domande di contributo dovranno essere firmate digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa (es. titolare impresa individuale, amministratore unico, ecc.), pertanto non saranno più accettate istanze a cui sia allegato il file con la delega di firma all'intermediario, (la cd. procura speciale firmata in modo autografo). Gli intermediari potranno continuare a svolgere le attività di invio delle pratiche telematiche che dovranno però riportare la firma digitale del soggetto obbligato all'adempimento.

Ultimo aggiornamento

28-07-2022 17:07

Questa pagina ti è stata utile?